Leggimi Forte alla Fiera del LIbro per Ragazzi di Bologna
30th Mar

2014

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Leggimi Forte alla Fiera del LIbro per Ragazzi di Bologna

La Fiera del Libro di Bologna è da sempre un luogo magico, dove passione e fantasia si legano per dare vita al momento più interessante in Italia per quanto riguarda la letteratura per ragazzi: ovviamente Leggimi Forte non poteva mancare. La manifestazione, giunta quest’anno alla 52esima edizione, ha regalato incontri di ogni genere, storie da ogni luogo e disegni dai cinque continenti, diffondendo quell’atmosfera internazionale ad un campo, come quello della cultura e della letteratura per ragazzi, spesso in Italia abbandonato e difeso strenuamente da poche associazioni, tra cui Leggimi Forte.

Per il nono anno consecutivo Leggimi Forte è stato presente alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna e quest’anno un poco più che spettatore interessato: l’opuscolo della I edizione del Premio Leggimi Forte ospitato sotto lo stand della prestigiosa Rivista Andersen, che entusiasticamente ha aderito a questa nostra nuova avventura.

Tre giorni convulsi di a cui abbiamo assistito a presentazioni di nuovi libri, abbiamo rivisto “vecchi amici” ed abbiamo stretto nuove conoscenze ma soprattutto ci siamo immersi nelle novità letterarie per bambini e ragazzi.

         Quest’anno però alla Fiera mancava qualcuno: Roberto Denti e il suo maglione rosso. Roberto Denti figura mitica del mondo della letteratura per l’infanzia italiana è stato fondatore, insieme alla moglie Gianna Vitali, della “Libreria dei Ragazzi” di Milano prima libreria per ragazzi in Italia. Persona da sempre presente in Fiera e che alla sua veneranda età veniva chiamato da uno stand all’altro, da una sala all’altra per portare il suo autorevole pensiero in ogni incontro. E’ stato ricordato con una serie di letture di brani tratti dai suoi libri tenute dai “colleghi” librai provenienti da tutta Italia. Roberto, amico del nostro centro,  è stato da noi nel 2011 per incontrare alcune classi del biennio del Liceo Imbriani che lessero il suo libro “Fra noi due il silenzio“.

Si è iniziati subito la mattina di lunedì 24 con la presentazione del libro “Bella e Gustavo” di Zita Dazzi, vecchia conoscenza del nostro gruppo di lettura, che riesce a trasmettere il senso profondo della storia vera che è andata a narrare: un clochard e il suo cagnolino Bella, abitualmente stanziati in un piccolo quartiere milanese, stringono amicizia con due adolescenti, Nino e Petra, con i quali inizieranno a scambiare emozioni, gioie e tristezze, fin quando l’uomo non viene misteriosamente aggredito nel cuore della notte; e chi può aiutarlo a tornare con la sua Bella se non i ricordi con i due ragazzi?

Subito dopo, interessante conversazione con Luisa Mattia, anche lei prossima ospite qui a Pomigliano, sull’importanza della scrittura per ragazzi essendo lei una delle maggiori narratrici per giovani lettori, fino ad arrivare forse ad uno dei momenti più attesi della manifestazione: la scoperta delle terzine in gara per il 33esimo Premio Andersen, evento che riunisce editori di ogni genere e da tutta Italia, essendo uno dei riconoscimenti più importanti a livello nazionale. Il Premio sarà assegnato il 24 maggio al Museo Luzzatti di Genova. Tra le nomination dei finalisti nelle varie categorie spiccano due libri della Sinnos Editrice della nostra amica Della Passarelli, con “La prima volta che sono nata” di Vincent Cuvellier – Charles Dutertre, ma la felice sorpresa è stata nella categoria fumetti (presente per la prima volta) con “Cattive Ragazze” di Assia Patricelli e Sergio Riccardi.

Il secondo giorno è cominciato con un tuffo nello spazio astronomia con il laboratorio “Galileo Superstar” di Laura Walter svoltosi nel suggestivo scenario di un planetario appositamente montato per l’occasione. Per il Decennale Xanadu organizzato da Hamelin Associazione Culturale, si è svolto un interessante dibattito sul rapporto tra i giovani e la lettura che ha visto coinvolti, tra gli altri, Federico Taddia, Beatrice Masini, e l’ormai nota a noi di Leggimi Forte, Giusy Quarenghi; ai vari ospiti è stato chiesto quali fossero per loro le storie che un adolescente, prima dei 17 anni, dovrebbe assolutamente conoscere, per far si che diventi un ottimo lettore: l’esperimento è riuscito a rivelare l’animo più giovanile e sicuramente più emozionato degli scrittori che hanno, con aneddoti, ricordato anche parte della loro adolescenza.

Gli incontri sono poi proseguiti con Roberto Piumini ed Antonella Abatiello, fino ad arrivare ad Angelo Petrosino e il suo “Valentina in Parlamento” con cui si riesce a spiegare l’importanza della Costituzione anche a bambini di scuole elementari. Il Premio Pippi, per sole scrittrici, è stato assegnato nel primo pomeriggio, nell’entusiasmo generale, a Patrizia Rinaldi, Janna Carioli e la giovane emergente Isabella Paglia, tre amiche del nostro centro. La giornata si è conclusa con uno degli eventi più interessanti e suggestivi della Fiera: l’incontro, condotto da Beatrice Masini, con Bianca Pitzorno, una delle penne più acclamate, per pubblico e critica, del panorama letterario italiano; la scrittrice d’origine sarda percorre con emozionante calma e naturalezza, gran parte della sua carriera, dagli esordi con “Il grande raduno dei cow boy” fino ad arrivare alla recentissima collana della Mondadori a lei dedicata, in occasione dei suoi 70 anni.

L’ultima parte della Fiera che abbiamo seguito ha visto, nella giornata di mercoledì 26 marzo, la presentazione del libro e kamishibai “Il mio colore” dell’illustratore curdo Faud Aziz, fino ad arrivare all’ultimo capolavoro di Bruno Tognolini “L’attacchino”, in collaborazione con Gianni De Conno, uno dei disegnatori più noti a livello nazionale ed internazionale: Giovanni scappa di casa, ormai stufo degli atteggiamenti della madre e del padre, che arrivano perfino a negargli una coppia di piccioni che lui tanto voleva; i genitori sono disperati e trovarlo forse non possono, ma possono cospargere la città di tracce, frecce segrete per orientare i suoi passi verso casa, tipo briciole di Pollicino. E che briciole saranno, se il padre è un attacchino? La presentazione è stata anche l’occasione per un confronto tra autore ed illustratore del libro.

La nostra avventura in Fiera si conclude poi con l’ultimo lavoro di Chiara Ingrao, “Habiba la magica”, presentato presso lo stand di Edizioni Coccole e books e dedicato alla diffusa questione dello Ius Soli. Chiara Ingrao sarà a Pomigliano in maggio a presentare il libro.

Nonostante sia finita, l’esperienza ci ha regalato forti emozioni e grandi soddisfazione da autori del calibro di Bruno Tognolini, Febe Sillani e Giusy Quarenghi, che da sempre, così come molti altri, riconoscono il merito del nostro Centro per il lavoro di promozione alla lettura che svolge sul territorio. Sicuramente la Fiera ci ha dato, quindi, ancora conferma che Leggimi Forte, è sulla strada giusta.

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