Grande Boom di presenze per la presentazione del libro: “L’aria è ottima”, di A.Arena e M.C.Olati
24th Feb

2014

1622692_632268216809215_973347246_n

Grande Boom di presenze per la presentazione del libro: “L’aria è ottima”, di A.Arena e M.C.Olati
Particolarmente emozionante per il Centro Leggimi Forte (e non solo) la serata di sabato, 22 febbraio 2014. Protagonista un evento del tutto inconsueto per un’infinità di ragioni, che ha lasciato un segno più che ottimo e, soprattutto, indelebile nell’animo di tutti. L’Aula Consiliare del Comune di Pomigliano d’Arco ha ospitato la presentazione del libro: “L’aria è ottima. (Quando riesce a passare)” (edito Rizzoli), del Grande Aniello Arena e Maria Cristina Olati. In questo caso “Grande”, non è affatto un’accezione gratuita e legata a chissà quali gesta particolari. “Grande”, è riferito alla magnifica e sorprendente personalità di Arena, un condannato all’ergastolo circa 25 anni fa. Un uomo che è riuscito a trovare un riscatto attraverso il teatro inizialmente, e da non molto tempo anche nel cinema. (Ricordiamo infatti, la sua partecipazione da protagonista al film Reality, di Matteo Garrone. Lavoro per cui ha ricevuto un premio a Cannes come migliore attore protagonista). Arena ha commosso con le sue parole, ornate spesso da espressioni spontanee in dialetto napoletano, una platea molto fitta, che ad un certo punto sembrava pendere dal suono che lui, delicatamente emetteva con le labbra. L’autore ha fatto una panoramica della sua infanzia, della sua “non-scelta”, come spesso accade ancora per molti in alcuni quartieri partenopei, del rapporto che nonostante tutto è riuscito a mantenere con i figli e della sua incredibile forza, che da sempre lo spinge ad andare avanti, malgrado il carcere e le sue non esattamente “accomodanti e comprensibili” regole.
Preziose le testimonianaze della Olati, la quale ha spiegato ogni sfaccettatura della quasi “gestazione” del testo, divenuto poi un punto di riferimento per l’amicizia che è riuscito anche ad instaurare tra loro. E da non meno, quella del regista e attore, Armando Punzo, amico per la pelle ormai di Arena e suo aiutante, se così lo possiamo definire, nei momenti di vita.
A coordinare l’incontro, la bravura e l’estrema professionalità del Giornalista RAI, Paolo Di Giannatonio. Quest’ultimo, è stato in grado di tenere il pubblico costantemente attento e partecipe in tutti i suoi interventi e, ha ribadito più volte la possibilità perenne che la vita gli ha regalato, permettendogli di scegliere sempre e comunque, a differenza di Aniello.
Bellissima a quel punto la frase che Aniello Arena ha pronunciato (come tante altre che si scovano nel libro d’altronde) ha pronunciato: “Nella vita sono giunto alla conclusione che la Libertà, non è fuori.. La vera Libertà è dentro di NOI!”.
Passione, emozione e senso non sprecato della vita; queste le componenti che hanno regnato fino alla fine sabato sera. Serata che si è conclusa con autografi, foto, abbracci e…UN ARRIVEDERCI!
 
IL CENTRO LEGGIMI FORTE COGLIE L’OCCASIONE PER RINGRAZIARE TUTTI CON UN CALOROSO SALUTO…
…..ALLA PROSSIMA PUNTATA….
Condividilo: