Leggimi Forte ricorda la Shoah con un percorso di Lettura e Filmati rivolto a bambini e ragazzi.
27th Jan

2014

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Leggimi Forte ricorda la Shoah con un percorso di Lettura e Filmati rivolto a bambini e ragazzi.

È appena trascorsa quella che da tempo ormai viene definita “la giornata della memoria” dedicata alle numerose vittime della Shoah. A questo proposito il Centro Leggimi Forte -una squadra che da anni guarda ben oltre i confini (e in questa occasione composta da Marianna, Olimpia ed Emanuela)- ha pensato di attuare un percorso di letture, poesie (in tedesco e in italiano), video e immagini particolari, create da illustratori appositamente per questa giornata, incentrate su questo tema. L’incontro si è svolto nella mattinata di Lunedì 27 gennaio 2012. Momento rivolto a bambini e ragazzi di scuola primaria e secondaria di primo grado. La scelta delle letture è caduta su: L’Albero di Anne; La portinaia di Apollonia; Il volo di Sara. Testi che sottolineano specialmente il valore dell’amicizia e l’importanza della tolleranza, che non deve mai venire a mancare fin dalla tenera età, oltre a filmati tratti da Giona nella balena, Il bambino con il pigiama a righe e La vita è bella, nonché poesie dei Bambini di Terezin. La scuola protagonista  è stata l’Istituto Comprensivo “Elsa Morante” di Sant’Anastasia. Una giornata, quindi, all’insegna della lettura, del ricordo, della riflessione e soprattutto del tentativo di sensibilizzare al massimo quelli che saranno gli adulti del domani. Alcuni membri dell’ormai noto Centro di lettura pomiglianese (e altre piccole partecipazioni), hanno speso una fetta del loro tempo per fare in modo che tale iniziativa lasciasse effettivamente un qualcosa d’importante ai suoi destinatari. Ciò, inoltre, ha visto tra i principali organizzatori Pasquale Avallone(anche lui presente all’evento) – anima, mente e corpo di tutto quello che viene prodotto. Un prodotto che in questo caso ha avuto un riscontro più che positivo, grazie anche alla preziosa disponibilità della Preside (la Prof.ssa Giovanna Zaccaria), alla collaborazione degli insegnanti e delle classi in questione che si sono rivelate attente e partecipi. Ricordiamo che nel momento di lettura di alcune poesie, sono intervenuti alcuni bambini che con la loro  ingenuità e  dolcezza, hanno letto delle poesie scritte proprio da chi ha vissuto anziché un’infanzia felice e spensierata, una guerra dura e spietata. Importante, inoltre, i lavori preparati precedentemente dagli alunni (cartelloni, poesie in rima da loro composte, interpretazioni di alcuni celebri e noti testi e via dicendo).  Ancora una volta la lettura e i suoi profondi innamorati offrono una finestra sul passato, descritta con gli occhi del presente ma sempre aperta alle speranze future.

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