“Le avventure di Felicottera”. La passione per il giornalismo e per il viaggio si uniscono perfettamente, in un libro per bambini.
11th Dec

2013

fe

“Le avventure di Felicottera”. La passione per il giornalismo e per il viaggio si uniscono perfettamente, in un libro per bambini.

Lo scorso 20 novembre 2013, negli scaffali delle librerie italiane è arrivata una nuova creatura: “Le avventure di Felicottera. Feliporter e la mini-mini piramide”. Autrice di questo testo, che già dal suo titolo denota il suo certo perchè, la giornalista Felicita Scardaccione che, insieme all’illustratrice Manuela Trimboli, ha saputo creare davvero un piccolo capolavoro per bambini a partire dai 7 anni in poi, e comunque per chiunque voglia cimentarsi in pagine che uniscono alla passione per il viaggio in generale, quella per il giornalismo e in particolar modo per i cosìdetti “Reportage, Reporter” e quant’altro. Il libro, edito da Fasi di Luna, fa parte della collana “Aquiloni” e narra le vicessitudini di Felicottera, una giornalista reporter, definiamola molto curiosa, elemento che la porterà, in questa prima avventura, addirittura in Egitto.

Eh si…e in questo luogo così lontano, ma per certi versi anche vicino, si ritroverà alle prese con la scoperta della mini-mini piramide. Cosa sarà mai? E soprattutto, Come andrà a finire il racconta di quella che si preannuncia essere un’impresa tutt’altro che facile, ma divertente?!

Bè, per saperlo, basta tuffarsi nelle pagine appena sfornate in libreria! Cosa che, inoltre, aiuterà ogni lettori a non annoiarsi di certo, il gran finale che si potrà scegliere tra i tre a disposizione al termine del libro. Per fare ciò, basterà capovolgerlo.

Vi lasciamo con due curiosità chieste rispettivamente alla scrittrice e all’illustratrice di quest’operetta che già ha un profumo tutto suo.

Felicita,spesso dici di essere proprio tu la “Felicottera”. Perchè mai? E soprattutto,c’è un evento o qualcosa in particolare che ti ha portata al desiderio di cimentarti nella scrittura per bambini?

 E’ vero, c’è molto di Felicita, alias Felicottera, un po’ “pazza” giornalista che si diverte con il suo lavoro a scovare notizie diverse dal solito.  Per questo non è stato per nulla difficile (un giorno) scrivere questa storia che rispecchia un viaggio per davvero fatto in Egitto e la sua professione.  Mi occupo del settore infanzia da ben 13 anni per il Corriere del Mezzogiorno, dorso pugliese del Corsera: l’esperienza mi ha portata ha leggere soprattutto una marea di libri per bambini (che recensisco) e capire questo fantastico molto da vicino. Forse anche coinvolta e con gli occhi di  un’entusiasta. Il passo è stato quasi naturale, quello di scrivere per i piccoli, non ho avuto nessuna difficoltà, divertendomi persino a mettermi allo stesso livello dei ragazzini. Saranno loro – i temibili critici- a decidere se Felicottera può davvero spiccare il volo.

Manuela,vi è un’assidua presenza d’illustrazioni d’animali. Una volta hai affermato che i più piccoli sono particolarmente attratti da loro e a loro si sentono spesso più vicini. Questo ti rende anche più divertente il periodo di lavoro?

Illustrare animali é tra le cose che amo più fare e mi diverto molto. Quando produco disrgni “liberi”, quasi sempre illustro un animale.  In questo libro, scritto da Felicita Scardaccione, tutto gira intorno ad una fenicottera, che ha una dolce e buffa compagna d’avventure. Tutti animali.Ognuno con specifiche caratteristiche fisiche e caratteriali.
Ogni personaggio doveva avere un forte impatto visivo, in modo da colpire il lettore.
Non é stato affatto difficile immaginare Felicottera, una fenicottera speciale, che gioca col nome della sua creatrice di penna, Felicita per l’appunto. Come lei, Felicottera, svolge un lavoro dinamico, in ambito giornalistico: é una fotoreporter.  Viaggia,  é esile e molto fashion! Ho fatto una trasposizione uomo-animale proprio pensando a Felicita..e mi sono molto divertita. E poi volevo avesse un aspetto solare, gioioso,  curioso, vispo che emanasse positività.
Molte persone, (adulte non bambini) mi hanno detto che vedendo Felicottera, li avevo portati  indietro nel tempo, a ricordare  qualche personaggio di animazione o fumettistico, a loro preferito,   di quei personaggi che emanavano speranza,  gioia,  curiosità viva.
Ho apprezzato tantissimo queste parole. Forse perché oltre a divertirmi nel leggere la storia ed immaginare i personaggi che accompagnano la protagonista nella sua  misteriosa avventura, coincide  un periodo di rinascita personale. Felicottera é un volatile.E gli animali che volano conoscono la bellezza  del volo libero, conoscono il cielo e vanno verso l’alto..Come le rinascite.

Condividilo: