“Blanca”. L’ultimo capolavoro di Patrizia Rinaldi spopola tra i lettori.
28th Jul

2013

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“Blanca”. L’ultimo capolavoro di Patrizia Rinaldi spopola tra i lettori.

Uscita da poche settimane l’ultima “creatura” partorita dalla penna della scrittrice amica Patrizia Rinaldi. La gustosa novità, dal titolo “BLANCA” e che porta il marchio editoriale di E/O  sta riscuotendo un notevole successo dimostrato dalla particolare attenzione dei media. Una storia avvincente e anche un po’ agghiacciante, decisamente adatta a farci compagnia in quest’estate calda e torrida.

Il racconto si concentra sulle peripezie legate ad un caso particolare in cui sono alle prese il commissario Martusciello e l’ispettore Liguori. Tre storie molto diverse che apparentemente hanno una connessione fra loro tramite indizi vari. La coppia che si cimenta nelle indagini è speciale e con aspetti caratteriali del tutto diversi; il primo appartiene alla classe popolare, il secondo invece ama darsi più arie del dovuto, o comunque più di quanto in realtà potrebbe permettersi. Solo quando la trama si colora di rosa con l’arrivo di Blanca, una meravigliosa donna cieca che riesce grazie o purtroppo a questo handicap, ad andare oltre e ad avere un fiuto sensibile per le indagini. Grazie al suo intervento, il trio porterà a compimento l’indagine arrivando a scoprire una macabra verità che coinvolgerà molteplici personalità, senza distinzione legata ai luoghi di provenienza (periferia e centro città).

Un frullato di emozioni colorate di giallo che evidenziano maggiormente il raffinato gusto dell’autrice, una donna partenopea dal carattere estremamente solare, con una vena ironica ed un temperamento forte e audace.

In occasione di quest’ultima uscita abbiamo avuto la possibilità di chiedere alla scrittrice qualche curiosità personale riguardo il suo rapporto con la scrittura e il particolare legame costruito con le case editrici.

- QUALE ELEMENTO SECONDO TE STA DETTANDO L’ENORME SUCCESSO DI BLANCA? TE LO ASPETTAVI?

No. Ho avuto la sorpresa piacevole dell’attenzione della stampa e dei lettori. Forse può destare interesse un personaggio che riesce a trasformare un limite in risorsa, tuttavia da lettrice spesso mi affeziono a dettagli che magari non sono centrali per la narrazione, ma lo sono per me. La libertà di scegliere le forme e i contenuti preferiti resta ai lettori. “Blanca” è una riedizione rivisitata e con parti inedite. È il prequel di “Tre, numero imperfetto” uscito con la stessa casa editrice, e/o, nel 2012 e che dal 6 agosto sarà possibile trovare nella traduzione inglese di Anthony Shugaar per Europa Editions e nel 2014 nella traduzione tedesca di Ulrike Schimming per Ullstein. Nel 2014 e/o pubblicherà anche il terzo libro della serie.

- CHE TIPO DI RAPPORTO HAI CON LE CASE EDITRICI CON CUI PUBBLICHI E QUANTO, SOPRATTUTTO CONSIDERI IMPORTANTE IL LEGAME CHE SI VIENE AD INSTAURARE TRA LE DUE PARTI?

Attualmente ho due forti riferimenti editoriali: e/o e Sinnos, scrivo anche per ragazzi. Con loro imparo, ho uno scambio che mi migliora, fiducia e senso di appartenenza. I legami così riusciti mi aiutano e mi danno coraggio.
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